Certificazione della competenze alla scuola primaria
Modello per le competenze chiave per l’apprendimento permanente
Al termine della scuola primaria, gli alunni delle classi quinte riceveranno la loro certificazione della competenze, il modello per questa certificazione è stato adottato dal Miur con il DM n. 742/2017. Il 22 maggio 2018 il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato una nuova Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente e questa va a modificare parzialmente una precedente Raccomandazione, quindi il modello è destinato a subire a breve delle modifiche.
In attesa della sua ridefinizione il modello di certificazione delle competenze dovrà comunque essere sempre compilato per delineare il profilo dello studente, così come specificato nelle indicazioni nazionali per il curriculum della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Il tutto avviene in coerenza con le nuove competenze chiave, individuate a livello europeo nel 2018. Per quest’anno scolastico, appena conclusosi, si continuerà ad usare il modello dello scorso anno, come indicato dal Miur nella nota datata 4 aprile 2019. Il documento di certificazione deve essere compilato dai docenti al termine dello scrutinio finale della classe quinta ed essere firmato dal dirigente scolastico. Andrà consegnato al termine dello scrutinio.
Per gli alunni con disabilità certificata si prevede che il modello nazionale possa essere accompagnato, se necessario, da un’apposita nota esplicativa sugli specifici obiettivi del piano educativo individuale. Si possono in questi casi allegare delle griglie utili a descrivere sinteticamente il livello di padronanza delle competenze chiave, in coerenza con il PEI (Piano Educativo Individualizzato), facendo sempre riferimento ai quattro livelli previsti dalla modalità di certificazione.
La certificazione delle competenze non si configura solo come uno strumento amministrativo o di comunicazione con i genitori, ma come una risorsa utile ad arricchire ed integrare il profilo valutativo degli studenti, con riferimento a specifici (ed importanti) aspetti legati allo sviluppo di competenze considerate come “chiave”. La certificazione permette di valorizzarne le capacità di iniziativa, autonomia e responsabilità, la sua compilazione fa parte integrante di un momento conclusivo di un ampio processo educativo e formativo atto a stimolare la ricerca di nuovi approcci.
Nelle Linee Guida alla compilazione del documento di certificazione si evidenzia che l’elemento qualificante delle indicazioni nazionali è proprio il profilo dello studente, bisogna sincerarsi che le sue competenze siano maturate durante lo svolgimento del primo ciclo di istruzione.
Le competenze a cui si fa continuamente riferimento sono contenuti appresi dallo studente, ma non solo, si parla infatti di apprendimento formale, non formale ed informale e vanno considerati poi tutta una serie di fattori individuali, che attribuiscono al concetto stesso di competenza un carattere squisitamente personale.